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REFERENTI:
ENRICO MIORIN
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SEDE:
PADOVA
La tribologia studia l’interazione tra superfici in moto relativo. Questo include la lubrificazione, gli oli e i grassi lubrificanti, la meccanica del contatto, l’attrito, l’usura, il danneggiamento e la modificazione di superfici e rivestimenti. Nei laboratori ICMATE le prove tribologiche sono utilizzate in particolare per lo studio e lo sviluppo di lubrificanti innovativi e nanofluidi e per lo studio del comportamento dei materiali in condizioni di attrito e usura.
La strumentazione è costituita da:
Universal Micro Material Tester (UMT-2)
strumento modulare computerizzato, attrezzato per l’esecuzione delle seguenti prove:
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Prove tribologiche
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Test reciprocativi (ASTM G133):
- Pin-on-Flat;
- Ball-on-Flat.
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Test rotativi (ASTM G99):
- Pin-on-Disc;
- Ball-on-Disc.
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Test reciprocativi (ASTM G133):
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Prove di tribocorrosione (ASTM G119)
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Scratch test a carico costante o variabile linearmente (UNI EN 1071-3).
Profilometro a stilo
la profilometria a contatto è un metodo di misura topografico dove uno stilo diamantato si muove a contatto con un campione solido per la misurazione della topologia e della rugosità superficiale. È possibile eseguire profili lineari e mappe 3D con ripetibilità in verticale inferiore ai 5Å. La tecnica è anche impiegata nello studio delle tracce di usura e a supporto di tecniche di analisi di superficie, come SIMS e LA-ICP-MS per determinare la profondità e dimensione dei crateri.
Calotest
Abbinato al microscopio ottico, fornisce una misura degli spessori di film da 200 nm a 50 m veloce, semplice ed economica.
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PARCO STRUMENTALE:
- Universal Micro Material Tester (UMT-2)
- Profilometro Bruker Dektak XT
- Calotest Industriale CSM