La necessità di ridurre l’utilizzo dei combustibili fossili ha reso sempre più urgente lo sviluppo di materiali per la produzione e conversione di energia da fonti rinnovabili. Tuttavia, nonostante i progressi fatti in questo senso, la transizione all’uso delle fonti rinnovabili non è tuttora economicamente vantaggiosa. Per raggiungere tale obiettivo, è fondamentale lo sviluppo di nuovi materiali e dispositivi basati su sistemi supramolecolari.
L’attività è presente nella sede ICMATE di Milano dal 2014 ed è articolata secondo le seguenti tre linee:
- Sintesi di Nanoparticelle;
- Realizzazione di film sottili auto-assemblati su superfici elettrodiche;
- Superfici modificate con sistemi oligo-policoniugati o con quantum dots decorati con carboidrati.