-
SEDE:
MILANO
-
PARTECIPANTI:
..., ...
Le attività inerenti i materiali per reattori a fusione sono svolte nell’ambito dei progetti del consorzio Eurofusion.
L’unità di Milano è impegnata su due temi:
- Caratterizzazione meccanica di materiali candidati per la realizzazione di componenti strutturali di ITER tramite prove di trazione a caldo, di creep, di fatica oligociclica e termomeccanica. I materiali in esame sono tipicamente acciai con elementi alliganti a bassa attivazione, quali EUROFER 97/1 e /2, ed altri materiali metallici, come le leghe CuCrZr, le cui composizioni chimiche e trattamenti termici dovranno essere messi a punto per ottenere le migliori proprietà meccaniche a caldo per la realizzazione dei componenti adibiti al divertore. Scopo delle prove è quello di popolare i Material Database, qualificare materiali non ancora standardizzati e valutare metodi di modellazione del comportamento dei materiali in condizioni operative [1];
- Studio del comportamento di polveri metalliche all’interno di reattori a fusione. Tali polveri, solitamente a base di elementi pesanti, provengono da criccature, microfusioni o delaminazioni del materiale che costituisce le pareti del reattore, possono causare riduzione dell’efficienza energetica del processo e porre problemi di sicurezza degli impianti. L’attività prevede da un lato l’analisi tramite microscopia e diffrattometria di polveri provenienti da impianti pilota, dall’altro lo studio delle condizioni di mobilizzazione delle polveri [2] e la misura delle forze di adesione particella-substrato [3]. A tale scopo, si depositano polveri tramite metodi gas dinamici e se ne valuta sia lo spostamento a seguito di esposizioni a plasma sia la forze di adesione, stimata tramite metodi elettrostatici.
-
COMPETENZE:
... ...
-
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
-
[1] -
Aktaa et al.
Creep-fatigue design rules for cyclic softening steels
International Journal of Fatigue 118 (2019), pp. 98-103 -
[2] -
Tolias et al.
Dust remobilization in fusion plasmas under steady state conditions
Plasma Physics and Controlled Fusion, 58 (2016), 2 -
[3] -
Tolias et al.
The adhesion of tungsten dust on plasma-exposed tungsten surfaces
Nuclear Materials and Energy 18 (2019), pp.18-22
-
[1] -
Aktaa et al.
-
RAPPORTI:
-
E. Cippo Perelli, G. Angella, R. Donnini
Report monitoring EDDI testing
MAT-1.4.2-T005-D001 (2018) e MAT-1.4.2-T008-D001 (2019)
-
E. Cippo Perelli, G. Angella, R. Donnini
-
PROGETTI E ACCORDI:
-
RISORSE UTILIZZATE:
Per lo svolgimento di queste attività sono utilizzate le strutture disponibili nei seguenti laboratori:
-
COLLABORAZIONI:
L’attività ha avuto inizio nel 2012 e vede la collaborazione di personale proveniente da diverse istituzioni e università, tra cui:
- Istituto di Scienze e Tecnologie del Plasma (ISTP) - Consiglio Nazionale delle Ricerche
- KIT - Karlsruhe Institute of Technology
- KTH Royal Institute of Technology, Association EUROfusion-VR, Stoccolma
- Université de Lorraine, Institut Jean Lamour, Vandoeuvre-lès-Nancy
- FOM Institute DIFFER, Dutch Institute For Fundamental Energy Research, Nieuwegein
-
PROPOSTE DI TESI:
- ...
- ...
-
KEYWORDS:
EUROFUSION energia a fusione materiali metallici proprietà meccaniche a caldo microscopia