Le opere pittoriche moderne e contemporanee si contraddistinguono per la presenza di pigmenti di sinte-si, di polimeri naturali e/o sintetici e, talvolta, di supporti non convenzionali. La caratterizzazione di tali ma-teriali, argomento di crescente interesse negli ultimi anni, permette la comprensione delle tecniche ese-cutive,dello stato di conservazione delle opere stesse, e può supportare nella verifica di autenticità delle opere stesse In ICMATE tali aspetti vengono studiati sia con indagini in situ, mediante tecniche contactless sia in laboratorio, utilizzando metodologie micro invasive.
L'attività, è focalizzata sullo studio sperimentale di rivestimenti ad alta idrorepellenza per la protezione di materiali metallici in ambito museale. In particolare:
- Rivestimenti ad alta idrorepellenza (superidrofobici)
- Proprietà di corrosione di leghe storiche riprodotte in presenza di rivestimenti superidrofobici
- Test su oggetti storici in ambito museale
Il settore della conservazione dei manufatti storico-artistici lapidei, naturali e artificiali, è tuttora un ambito molto attivo nella ricerca di nuovi materiali. Infatti, nessuna tipologia di trattamento ha finora dimostrato di garantire risultati completamente soddisfacenti: i composti organici soffrono di incompatibilità col substrato e di irreversibilità a lungo termine, mentre i prodotti inorganici, benché più compatibili, mostrano gli svantaggi della scarsa solubilità e penetrazione.
L’attività ICMATE è rivolta in particolare allo studio/caratterizzazione dei composti utilizzati per il consolidamento della pietra calcarea di interesse storico-artistico (polimeri organici, micro e nano-dispersioni di calcio idrossido) e alla ideazione e sviluppo di materiali innovativi con questa finalità