La sede di Padova ha visto di recente l’aggregazione di due realtà scientifiche dell’Ente ben consolidate, l’Istituto di Chimica Inorganica e delle Superfici (presso la stessa area di ricerca di Padova) e la U.O.S. di Padova dell’Istituto di Scienze e tecnologie Molecolari (presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Padova). Questa operazione ha permesso di integrare tre realtà Padovane che operano in settori analoghi e con competenze che si integrano e completano.
La sede svolge attività di ricerca e di trasferimento tecnologico in diversi settori della chimica, dei materiali e dell’energetica. Vi si svolgono numerose attività di sviluppo di materiali per applicazioni energetiche tra cui materiali e dispositivi termoelettrici per il recupero di cascami termici a medio-alte temperature, lo sviluppo di nanofluidi per lo scambio termico o di nanofluidi e rivestimenti per la lubrificazione e il miglioramento dell’efficienza energetica di dispositivi, lo sviluppo di materiali per celle a combustibile ad ossido solido e membrane per la purificazione di idrogeno, lo sviluppo di materiali fotoattivi e di nanomateriali inorganici come piattaforme multifunzionali per applicazioni ecosostenibili, e in molti casi lo sviluppo di materiali è accompagnato dalla modellazione delle loro proprietà e di dispositivi basati su tali materiali.
Le competenze nella chimica dei materiali, così come le consolidate esperienze in elettrochimica, vengono anche sfruttate nella chimica supramolecolare e nei sistemi autoassemblanti, nello sviluppo di catalizzatori ed elettrocatalizzatori, nello sviluppo di composti radiochimici e di tecniche diagnostiche di radiochimica, di composti per la nanomedicina, di geopolimeri o di rivestimenti PVD e CVD per svariate applicazioni. Inoltre, vi sono consolidate esperienze nel settore dei beni culturali e della chimica del restauro.
Vi operano 73 unità di personale in ruolo tra ricercatori e personale tecnico-amministrativo oltre a studenti e assegnisti che coadiuvano l’attività di ricerca. Le competenze sono multidisciplinari, vedendo una regolare distribuzione tra chimici, fisici, ingegneri, scienziati dei materiali, geologi.
Come arrivare
ICMATE, presso l'Area di ricerca del CNR di Padova è facilmente raggiungibile:
In Auto
Dalla A4, uscendo a "Padova Est", si imbocca la tangenziale a sinistra, direzione Piove di Sacco / Chioggia, alla terza uscita (n. 13) ci si trova in Corso Stati Uniti. Seguire la direzione a U obbligatoria e l'entrata del CNR è circa a 100 m dopo il sottopasso.
Dalla A13 si esce all'uscita "Padova Zona Industriale" e si arriva direttamente in Corso Stati Uniti a circa 2 Km dall'entrata del CNR.
In Treno
Scendendo alla Stazione di Padova e poi con l'autobus n.7.
In Aereo
Aereoporto internazionale di Venezia Tessera e poi con l'autobus fino alla stazione ferroviaria di Padova.
Da qui si arriva all'Area con l'autobus n.7. E' possibile utilizzare anche gli aereoporti internazionali di Treviso o Verona.
La sede presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Padova si trova in Via Marzolo 1, a poca distanza dal centro storico della città.
In Auto
Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Padova Est se si arriva da Venezia poi proseguire per il centro direzione Istituti Universitari; uscita di Padova Ovest se si arriva da Milano poi proseguire per il centro direzione Fiera.
Autostrada A 13 Padova-Bologna, uscita Padova Sud, Terme Euganee proseguire per la tangenziale (Corso Australia) uscita n. 4 per il centro poi proseguire in direzione Fiera.
In Treno
Dalla stazione il Dipartimento è raggiungibile in autobus (linee 7 o 9, fermata al parcheggio di Piazzale Boschetti) oppure con il tram (alla fermata di Corso Garibaldi giardini dell’Arena si debbono poi attraversare i giardini dell’Arena). A piedi vi si arriva in meno di 20 minuti uscendo di fronte alla stazione verso sinistra imboccando via Valeri dalla rotonda. Una corsa in taxi richiede circa 5 minuti.